Terzo posto per la scuola forense di Velletri al torneo nazionale di retorica “Scatto d’atto”

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ATTUALITA’ – Si è svolto a Cosenza lo scorso fine settimana, nei giorni 23, 24, 25 giugno, il torneo nazionale di retorica forense “Scacco d’atto”, che consiste in dispute processuali, in materie civile e penale che i praticanti devono affrontare seguendo rigidamente i canoni della retorica classica.

Un pool di docenti della scuola forense veliterna, composto dalla Direttrice della scuola Avv. Valentina Mancini, e dagli Avv.ti Gemma Forte,  Aurelia Panetta, Francesco D’Alessandro, Fabio Demofonti, Alessio Ducci e Martina Lenci ha preparato 6 praticanti avvocati per affrontare le sfide, 3 in civile con i dott.ri Michele Danza, Alessandra Di Meo e Alessia Maggiore e 3 in penale con i Dott.ri Federica Balzoni, Marta Cavaterra e Matteo De Santis.
In questa edizione hanno partecipato le scuole di Bari, Cagliari, Catanzaro, Cosenza, Taranto, Teramo,Trento, Viterbo e Velletri, per un numero totale di circa 50 ragazzi oltre ad un centinaio tra docenti ed accompagnatori.
Il torneo è altamente formativo per i ragazzi, imparano le tecniche di discussione della  retorica classica e soprattutto imparano a mettersi in gioco. E’ un momento di grande condivisione e di festa con gli altri Fori di Italia, dove ciò che conta e che viene valorizzato, sono solo i ragazzi.
La scuola si dedica alla formazione dei futuri giovani avvocati, con un corso ordinario diviso in 3 semestri, dove con metodo casistico, vengono affrontate le tematiche delle singole discipline giuridiche. Tiene inoltre eventi formativi aperti anche agli avvocati, in cui vengono affrontati argomenti e temi giuridici di ampia rilevanza.
La scuola si dedica inoltre alla preparazione dei praticanti che devono affrontare l’esame di stato, mediante il corso intensivo mirato al superamento dello stesso. A queste molteplici attività, si aggiunge quella della preparazione del torneo, che coinvolge parte dei docenti  e dei ragazzi prescelti per affrontare le dispute.
E’ possibile fare tutte queste attività grazie ad una organizzazione capillare dell’organico della scuola e alla grande passione e disponibilità dei docenti coinvolti in ognuna di esse.
La scuola forense di Velletri si è aggiudicata il terzo posto, a vincere è stata la scuola di Trento, secondo posto per quella di Taranto.

 

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