Lago di Castel Gandolfo, pericolo bombe che affiorano dalle acque e cinghiali a passeggio

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CRONACA – Una gita al lago di Castel Gandolfo molto particolare questo fine settimana.

Vicino al Porticciolo hanno trovato dei cartelli di pericolo, con segnalazione di bombe della II guerra mondiale a pelo d’acqua, ne sono affiorate altre, dopo le centinaia già tolte negli anni scorsi dagli artificieri del Genio Pionieri dell’Esercito e dai sub incursori della Marina di Genova e di Napoli. Inoltre un nostro lettore, nel pomeriggio di ieri, ci ha inviato un video dove viene ripreso uno dei tanti cinghiali che popolano la zona boschiva e di vegetazione sulle spiagge lacustri.

L’animale passeggiava tranquillamente in mezzo alla gente sulle tipiche spiaggette del lago, in tanti addirittura visto che muoveva spesso anche la coda e passeggiava tranquillamente, a distanza, lo hanno scambiato per un cane.

L’area del Porticciolo e via dei Pescatori fu interessata già nel 201, da una bonifica che durò alcune settimane da parte dell’Esercito e Marina Militare, ma con il ritirarsi continuo delle acque, di recente sono affiorate altre bombe a mano e proiettili di mortaio visibili a vista d’occhio, che sono state rimosse.

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