Velletri, proseguono le manifestazioni per il bimillenario della morte di Cesare Ottaviano Augusto

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CULTURA – Proseguono le manifestazioni legate alle celebrazioni relative al bimillenario della morte di Cesare Ottaviano Augusto. Il Teatro Artemisio di Velletri martedì 6 e mercoledì 7 maggio ospiterà lo spettacolo “Pedine di Vetro” da un testo originale liberamente ispirato a Giulia, figlia di Augusto e all’Ars Amandi di Ovidio, con gli studenti del Liceo Scientifico A. Landi di Velletri.

Mercoledì 7 maggio, la Scuola Media A. Velletrano (IC Velletri Centro) presenterà uno spettacolo musico/teatrale in dialetto velletrano su Augusto Imperatore, con testo del DS emerito A. Venditti e musica del M° M. Pallocca, con il gruppo musicale LA.MI.FA..

Sabato 10 maggio Segni ospiterà nella Sala Pio XI della Cattedrale, alle ore 17:00, un Convegno sul Ninfeo di Q. Mutius, relativo alle nuove conoscenze acquisite sul monumento dai primi lavori di recupero. Ai saluti del Sindaco S. Corsi, dell’Assessore alla Cultura V. Spigone e del Dr. A. Betori della Sovraintendenza per i Beni Archeologici del Lazio, seguiranno gli interventi di F.M. Cifarelli del Museo Archeologico Comunale di Segni, di S. Kay de The British School of Rome, e dei progettisti M. Bedini ed F. Balzani; chairman M.J. Strazzulla dell’Università di Foggia.  Alle ore 18:00 seguirà una visita guidata dagli esperti all’area archeologica del Ninfeo.

Sempre Sabato 10 maggio, anche Ariccia ospita a Palazzo Chigi un evento di grande interesse: “Vie Romane”, il primo workshop delle sedi Archeoclub d’Italia, dalle ore 9:00 alle ore 16:30, a cui seguirà l’apertura della mostra presso la Locanda Martorelli. L’idea di realizzare un incontro incentrato sulle “Vie Romane”, concretizzatasi di recente nel progetto nazionale “Via Appia-Vie Consolari Romane”, promosso dal Presidente di Archeoclub d’Italia Claudio Zucchelli, è scaturita nell’ambito degli incontri che si sono susseguiti tra le varie sedi Archeoclub d’Italia impegnate da anni nello studio e nella valorizzazione della viabilità romana. L’iniziativa è stata sostenuta già alcuni mesi fa dal Sindaco di Ariccia Emilio Cianfanelli, che ha concesso di ospitare il workshop presso la prestigiosa sede di Palazzo Chigi.

Per riscoprire e far conoscere il mondo romano, le vie rappresentano la base di partenza perché sono state uno straordinario mezzo di diffusione e propaganda della civiltà romana, e non a caso considerate espressione della grandezza di Roma. Lungo le vie romane, attraverso le campagne militari e i commerci, si è generata un’incredibile rete di contatti che ha portato allo scambio e circolazione di idee politiche e religiose che nella città di Roma, città multietnica sin dalla sua nascita, si sono integrate dando vita al mondo romano che, a partire dall’unificazione dell’Italia e dell’Europa, abbracciò tutto il bacino del Mediterraneo. Si parte dunque dalla Via Appia, la Regina delle Vie, e dalla prima stazione di posta dopo Roma, ubicata al XVI miglio nella città di Ariccia, per far conoscere le altre città dislocate lungo l’arteria e gli altri tracciati antichi di collegamento sia verso nord che verso sud.

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