Sarà presentato a Roma, il 26 aprile, il libro “Finché ho cartucce sparo” di Gabriella Lazzeri

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CULTURA – Venerdì 26 aprile, alle ore 17:30, presso il Parco dei Martiri di Forte Bravetta (Roma, Via di Bravetta 741), le “Edizioni del Roveto” presentano, in anteprima, il libro “Finché ho cartucce sparo” di Gabriella Lazzeri.

’evento, inserito nel programma della Festa della Liberazione organizzata dalla “Rete per Forte Bravetta”, è patrocinato dal XII Municipio di Roma Capitale.

Le “Edizioni del Roveto” nascono su iniziativa della Dott.ssa Maria Romano e dei figli Luca e Marco Mercato, una famiglia siciliana da sempre appassionata di poesia e letteratura, ma soprattutto convinta che la diffusione della cultura rappresenti la vera trincea ultima, contro l’imbarbarimento sociale. Il nome deriva dall’amore e dall’attaccamento che gli stessi editori nutrono nei confronti della propria terra d’origine, nello specifico la Città di Racalmuto (AG) che ha dato i natali al grande e indimenticabile scrittore Leonardo Sciascia.

Se ci capita di vedere un roveto, in un istante – affermano gli editori – ci ritroviamo a viaggiare indietro nel tempo e a rivivere storie passate. Basta la semplice visione di una pianta dalle more scure e rosse, piccoli frutti dolci, aciduli e speziati a cui era impossibile resistere, a far riaffiorare bellissimi ricordi dei momenti passati in campagna. Fu proprio il nonno – continuano – a spiegarci nel suo accento sempre frettoloso e siciliano che ‘li ruvietta comu laa scippare’, perché le radici dei rovi sono profonde, scavano e nutrono le piante in superficie che tornano a fiorire, a crescere e ad aggrovigliarsi ogni primavera. Ci piace pensare che le nostre storie, i racconti, le grandi e piccole narrazioni – concludono – siano in parte come un roveto, con radici profonde che scavano dentro ognuno di noi, per nutrirci e per riportarci nel corso del tempo a ciò che abbiamo sentito e letto, a quei momenti dolci, acidi e perché no, anche speziati”.

L’intento della casa editrice, in particolare, è quello di creare uno spazio editoriale nel quale le voci, la sensibilità e la scrittura di nuovi autori possano esprimersi al massimo, unitamente alla riedizione di opere importanti contemporanee o del passato, senza dimenticare la letteratura per l’infanzia e i grandi temi sociali. Sei le collane: “Uni-versi” (Poesia), “Cartoline” (Racconti), “Gran Tour (Narrativa), “Ypsilon A” (Young Adult), “Girandole” (Letteratura Bambini) e “Sapiens” (Storie Sociali). Quest’ultima è dedicata al disagio sociale e alle più svariate esperienze di vita, per mostrare e spiegare tutti i sommovimenti dell’animo umano che da sempre abitano l’Homo Sapiens.

Il Romanzo che sarà presentato, in uscita dal prossimo 30 aprile, è quanto mai attuale alla luce dello scenario internazionale. Il racconto è ambientato in Versilia, tra i primi del Novecento e la fine della Seconda guerra mondiale e narra, dal punto di vista della gente comune, i tragici effetti della guerra, l’impatto e le sofferenze che comporta per chi deve, suo malgrado, subirla. É la storia di una famiglia come tante, i cui protagonisti lottano e sperano per riuscire a salvarsi dalle avversità; persone semplici, ma intelligenti, capaci e volitive che la vita ha collocato in famiglie svantaggiate, imprimendo loro dei forti limiti, anche se esse hanno interiormente delle potenzialità che riusciranno in parte a mettere a frutto.

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