CRONACA – Secondo quanto comunica l’Ufficio Stampa della Questura di Roma, è stata una settimana di numerosi e sostanziosi sequestri di droga, tra la capitale e la provincia romana. In pochi giorni sono stati trovati e sottratti al mercato dello spaccio ben 450 kg di droga. Il rinvenimento più grande è avvenuto ai Castelli Romani, nel cuore della cittadina di Lariano.
Gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato di Fidene-Serpentara, che seguivano una indagine di spaccio tra le periferie della capitale e i Castelli Romani, hanno arrestato in flagranza un giovane, appena ventenne, incensurato, di Larino, poiché gravemente indiziato del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
I poliziotti supportati dai colleghi del Commissariato di Velletri. a seguito di un’attività info-investigativa, hanno effettuato un servizio di osservazione finalizzato al contrasto del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti molto vasto tra Roma e provincia. Si sono appostati ed effettuato un blitz nella abitazione del ragazzo, a ridosso del centro abitato nella cittadina dei Castelli dove hanno rinvenuto circa 200 kg di hashish, 5 chilogrammi e mezzo di marijuana, una macchina per il sottovuoto e diverso materiale per il confezionamento e la pesatura della sostanza stupefacente.
Il giovane larianese è stato subito tratto in arresto poiché gravemente indiziato del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. E’ stato il più grosso sequestro di hashish mai avvenuto ai Castelli Romani, la droga era stipata in un salone della casa del ragazzo, in vari contenitori, valige, trolley, mobili e pensili.
Un altro arresto per spaccio di droga è stato eseguito dagli agenti di un commissariato della capitale a Rocca di Papa, dove in una casa periferica di un pensionato insospettabile di 68 anni sono stati trovati oltre 13 kg tra marijuana e hashish, l’uomo è stato arrestato per detenzione e spaccio di sostanza stupefacente.
