Velletri, vendevano case senza il consenso dei proprietari. Tre persone indagate per truffa

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CRONACA – La Guardia di Finanza di Velletri ha arrestato 3 persone con le accuse di associazione a delinquere, sostituzione di persona, falso ideologico, falsa dichiarazione a un pubblico ufficiale sulla propria identità, possesso ed uso di documenti di identificazione falsi, in relazione ad una serie di truffe sulle compravendite immobiliari.

Le tre persone sono un agente immobiliare di circa 60 anni di Ciampino, un geometra di Velletri e la segretaria di un notaio che opera a Velletri.

L’indagine nasce da una denuncia di un proprietario che ha trovato il cartello “inizio lavori” su una sua proprietà. Facendo una visura catastale si è accorto che la sua proprietà era stata “venduta” più volte a terzi.

I tre, attraverso finti preliminari di vendita ultraventennali, “vendevano” proprietà di pregio, soprattutto appartenenti a persone della nobiltà romana. Gli indagati avevano prodotto anche finti documenti di proprietà avvenuta per usucapione e si avvalevano di complici che, con l’utilizzo di documenti di identità falsi si sostituivano ai reali proprietari, nonchè della collaborazione di prestanomi che effettuavano atti di rogito falsi.

I reali proprietari si sono visti espropriati dei propri beni, gli immobili venduti a ignare controparti sono stati sequestrati.

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