Velletri, la famiglia di Romina Trenta ringrazia per l’intitolazione dell’Auditorium

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La famiglia Martelli Trenta emozionata ringrazia sia il Consiglio Comunale di Velletri,che all’unanimità e senza divisioni,nonché la Giunta comunale per aver voluto intitolare l’Auditorium della Casa delle Culture e della Musica all’amata Romina. La cerimonia si è svolta lo scorso 8 ottobre 2022, nel giorno della ricorrenza del compleanno di Romina, alla presenza di molte cittadine e cittadini, delle autorità locali, metropolitane e regionali, di esponenti delle associazioni, del mondo della cultura e di tante amiche e amici.

Il ricordo di Romina e di tanti aspetti della sua vita sia privata che pubblica, del suo lavoro, del suo essere sempre presente anche nei momenti difficili, del suo saper ascoltare, dell’essere una donna consapevole della propria debolezza e a volte inadeguatezza ma di voler imparare dall’incontro con gli altri, con i diversi da sé, di amare la sua città e per questo di voler costruire ponti di amicizia e non muri di divisione, perché come diceva “Bisogna avere braccia larghe per accogliere, consolare, includere, amare, perché ci si salva assieme”, si è tramutato in un grande abbraccio consolatorio e colmo di affetto che ha stretto assieme tutti i presenti sia alla cerimonia che alla presentazione del libro-biografia “Con le braccia larghe, Romina Trenta appunti a margine di una vita”.

Un particolare ringraziamento va anche all’A.N.D.O.S. – Comitato di Velletri che ha voluto con determinazione che fosse scritto un libro-biografia su Romina, che ne raccontasse la storia ma anche l’impegno di una donna comune, cresciuta con le stesse aspirazioni di tante, che ha incontrato la politica e si è messa al servizio della sua città impegnandosi in tante piccole e grandi battaglie.

Il ricavato delle vendite del libro andrà direttamente ed interamente come donazione all’AIL Roma, Associazione Italiana contro le leucemie, linfomi e mieloma

Ancora un grazie all’amico Matteo Scannicchio che ha messo in parole e musica la bellissima e toccante canzone “Non volevo andar via” dedicata a Romina.

Ed infine un sincero ringraziamento a tutti, perché ognuno di noi e ogni comunità sappia far memoria di quelle donne e di quegli uomini che con passione hanno voluto e vogliono costruire un modo di essere al mondo empatico, fraterno, fatto di passioni, nella cultura dell’accoglienza, senza divisioni e preclusioni,dalla parte degli ultimi, nel rispetto delle diversità e dei diritti umani universali… perchè ci si salva assieme.

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