Asd Judo Frascati, ancora festa per Flavia Favorini: è campionessa italiana Juniores

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Frascati (Rm) – L’Asd Judo Frascati festeggia ancora Flavia Favorini. La promettente atleta classe 2000, dopo il recente terzo posto ai campionati italiani Assoluti e quello nella tappa di European Cup a Coimbra, è salita sul gradino più alto del podio nella kermesse dei campionati italiani Juniores andati in scena nel week-end nella splendida location del palazzetto dello sport di Brescia. “Flavia è stata autrice di una prova perfetta in cui ha sconfitto tutte le sue avversarie per ippon, compresa la fresca campionessa italiana Assoluti Nicolle D’Isanto che ha incrociato in finale” dice con orgoglio il maestro Nicola Moraci. La forte frascatana ha “messo in riga” rispettivamente Claudia Dellai della Laives-Leifers di Trento, poi successivamente la friulana Michelle Kamano della Yama Arashi di Udine e in semifinale la campana Marianna Palumbo dello Star Judo Club con uno spettacolare ippon di uchi mata. “Nella finale contro la D’Isanto, che ha difeso i colori del club campano del Pomilia, Flavia ha vinto per strangolamento nella fase iniziale del combattimento, conquistando un meritatissimo titolo italiano Juniores” sottolinea Moraci che nella sua carriera ha avuto il privilegio di allenare grandissimi atleti sia come head coach della nazionale giovanile (gli ultimi “big” sono stati Basile e Giuffrida, rispettivamente oro e argento alle recenti Olimpiadi brasiliane) sia “crescendoli” nella storica palestra dell’Asd Judo Frascati, arrivata al 56esimo titolo italiano della sua storia. A Brescia la Favorini è stata premiata dall’attuale presidentessa del comitato regionale lombardo Cinzia Cavazzuti che proprio con l’Asd Judo Frascati vinse il titolo italiano Assoluto e il campionato europeo oltre ad uno storico campionato italiano a squadre nel 2004 dove in finale condusse la squadra tuscolana alla vittoria sulle Fiamme Gialle. “Flavia ha tutte le potenzialità ed i mezzi per potere ripercorrere le orme della Cavazzuti che nella sua carriera riuscì a conquistare anche un quinto posto alle Olimpiadi di Sidney. In quel frangente, tra l’altro, fu “depredata” dagli arbitri prima della finale e poi di una meritata medaglia di bronzo. Proprio in conseguenza di quei due palesi furti, da allora la Federazione mondiale decise che gli incontri non fossero più determinati da una decisione arbitrale, ma che si protraessero fino al golden score come avviene oggi. Oltre alla Cavazzuti, altri grandi atleti sono cresciuti a Frascati e tra questi vanno citati Alessandro Pilati, Paola Siena e Alessandro Mascetti (attuale coach del Gruppo Sportivo dei Carabinieri, ndr). La Favorini, oltre a importanti qualità tecniche, ha grande spirito di sacrificio e riesce a coniugare gli impegni scolastici con l’attività sportiva di alto livello”.
Infine ad un altro atleta dell’Asd Judo Frascati, Roberto Mascherucci, è stata consegnata a Ostia per mano del consigliere federale Giovanni Strazzeri la cintura nera quarto dan per le medaglie vinte nei campionati europei e mondiali Master.

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