Ciampino, l’aeroporto primo per inquinamento acustico

Google+ Pinterest LinkedIn Tumblr +

самолет111111111111

CRONACA – L’ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) ha presentato l’Annuario dei dati ambientali e nel focus dell’inquinamento acustico è finalmente entrato anche l’aeroporto di Ciampino. Diciamo finalmente perchè sono anni che i residenti della zona denunciano l’inquinamento acustico dello scalo aereo.

I decolli e gli atterraggi avvengono a meno di 150 metri dalle case in prossimità dell’aeroporto che non sono certo case isolate ma l’agglomerato urbano di Ciampino.

Il «G.B. Pastine» di Ciampino è il secondo scalo nel territorio di Roma, Ciampino e Marino e il secondo aeroporto del Lazio per movimentazione aerea, ma anche il primo per inquinamento acustico.

Dal 2008, anche a seguito dell’incremento del numero di voli dovuto allo sviluppo delle compagnie «low cost», l’Arpa Lazio ha installato una propria rete di stazioni di misura. Il monitoraggio acustico effettuato nel 2012 ha consentito di riscontrare livelli annuali di Lva (Livello di Valutazione del rumore Aeroportuale) superiori ai limiti in due postazioni di misura e livelli medi di LAeq (Livello equivalente) superiori ai limiti in altre due postazioni, in particolare presso due edifici scolastici sono stati riscontrati livelli superiori a 10 dB(A) del limite diurno relativo alla Classe I (50 dB(A)).

Condividi.

Non è possibile commentare.