CRONACA – Un violento boato ha scosso questa mattina, poco dopo le 8, il quartiere Prenestino-Centocelle a Roma. L’esplosione è avvenuta all’interno di un distributore di carburante AGIP, a causa di un’auto cisterna che era in sosta proprio nel distributore in via dei Gordiani 34, provocando un vasto incendio e una potente onda d’urto avvertita in numerosi quartieri della Capitale.
Secondo le prime ricostruzioni, l’esplosione avrebbe coinvolto una cisterna e, successivamente, uno sfasciacarrozze adiacente, innescando una serie di detonazioni a catena di automobili alimentate a GPL. L’incendio, ancora in corso, ha reso complesse le operazioni di spegnimento da parte dei vigili del fuoco.
Il bilancio, ancora provvisorio, è di almeno dieci feriti: tra loro un vigile del fuoco, otto agenti di polizia, un operatore del 118 e alcuni passanti. I soccorsi sono immediatamente intervenuti, ma le fiamme hanno raggiunto anche un deposito giudiziario situato alle spalle del distributore, provocando ulteriori danni.
La violenza della deflagrazione ha distrutto i vetri di numerosi edifici circostanti e danneggiato gli intonaci delle facciate. Detriti della struttura sono stati rinvenuti a oltre 300 metri di distanza dal punto dell’esplosione.
In via precauzionale, la fermata “Teano” della metro C è stata chiusa su disposizione delle forze dell’ordine. Sul posto sono intervenuti il presidente del Municipio V, Mauro Caliste, e l’assessore alle Periferie di Roma Capitale, Giuseppe Battaglia, per monitorare la situazione.
Sono in corso accertamenti per chiarire le cause dell’esplosione e valutare i danni. L’area è stata completamente transennata.
