CRONACA – Si sarebbe “consolidata” in indagini approfondite la situazione di peculato sorta negli uffici degli Ufficiali Giudiziari del Tribunale di Velletri, nello specifico presso l’ufficio notifiche ed esecuzioni del Ttribunale, il cosiddetto UNEP.
Secondo quanto emerso il dirigente, la sua vice e un ex dipendente sarebbero indagati per peculato. Il dipendente andato in pensione nel 2013 continuava a gestire la contabilità dell’ufficio e veniva retribuito senza alcun tipo di contratto, ma con gli incassi in contanti dello sportello delle notifiche degli atti giudiziari.
Secondo la dipendente che ha sporto denuncia, la contabilità non era in equilibrio fra gli incassi in entrata e quelli effettivamente incassati e in più risultava quantomeno bizzarro il rifiuto di adottare il pagamento elettronico tramite Pos o PagoPa a fronte, invece, di quelli in contanti.
Da quanto emerso dalle indagini, i coinvolti in questo caso di peculato avrebbero sottratto una somma pari a circa 70mila euro, da gennaio 2014 e fino al 6 febbraio scorso, il dipendente che lavorava in nero veniva retribuito con circa 600 euro mensili “in nero”.
