CRONACA – E’ in corso dalle prime ore del mattino un’operazione programmata di ordine pubblico e sicurezza urbana per l’esecuzione operativa dello sgombero di un campo nomadi insediatosi a Ciampino in via Appia Nuova km 17,500 da alcuni anni.
A dirigere le operazioni di ordine pubblico un ingente schieramento interforze, dirette dal commissario capo della Polizia di Stato dirigente del commissariato di Marino Francesco Berretta, mentre a dirigere le operazioni di sgombero con i suoi agenti è il comandante della Polizia Locale di Ciampino primo dirigente Roberto Antonelli, sul posto anche i Carabinieri della Tenenza di Ciampino, coordinati dal comandante Tenente Nicola Rigo. L’area sgomberata, era stata trasformata da molti nuclei familiari rom in una baraccopoli, si estendeva su una superficie di 4.300 metri quadri, occupata da 15 famiglie con circa quaranta persone.
Le attività di sgombero, che hanno visto anche la presenza di due squadre del reparto mobile della Questura di Roma, non hanno registrato resistenze attive da parte degli occupanti e non ne sono conseguiti scontri. Frutto anche dell’attività di intelligence operata nelle ultime settimane dalla Polizia Locale di Ciampino in collaborazione con le altre forze dell’ordine. Gli occupanti , i capo famiglia, sono stati tutti denunciati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Velletri con seguito al fascicolo già aperto nel 2024 per occupazione abusiva di terreni e edifici pubblici. Ispezionata tutta la vasta area anche dal reparto cinofili della Polizia Locale, l’interno dell’immobile principale per una superficie di 700 metri quadri. Farà seguito l’immediata parziale demolizone dell’immobile disposta dall’amministrazione comunale diretta dalla sindaca Emanuela Colella, per scongiurare ulteriori occupazioni prima di una eventuale rioccupazione abusiva .
Le importanti operazioni in corso hanno previsto la chiusura al transito di una bretella laterale della via Appia Nuova ad opera della Polizia Locale di Città Metropolitana , il transito alternativo è garantito senza troppi disagi al traffico molto intenso delle prime ore del mattino. Le operazioni sono ancora in corso, per la messa in sicurezza, lo spostamento delle bombole di gas , il distacco delle utenze elettriche e la chiusura ermetica degli ingressi. I gruppi rom circa 15 nuclei familiari , erano composti da persone dai 20 ai 45 anni di età, oltre 40 persone, metà uomini e metà donne, qualche giovane, ma tutti maggiorenni. Per la loro collocazione dovranno provvedere autonomamente come concordato nei giorni precedenti con la mediazione della Polizia Locale di Ciampino diretta sul posto dal comandante Antonelli. I primi nomadi che avevano occupato quegli edifici con alcuni appartamenti e capannoni in disuso affittavano poi ad altri rom creando in questo modo anche un giro di affari illecito.
Questi mobili erano stati sottratti alla criminalità organizzata anni addietro, ad alcuni soggetti dediti al racket e usura. E destinato dall’ufficio esecuzioni dell’Agenzia Statale dei Beni Sequestrati al Comune di Ciampino.