La stazione di Velletri, non sorvegliata, terra di conquista di teppisti

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CRONACA – Nuovi danneggiamenti alla stazione di Velletri da parte di bande di giovani che si radunano all’interno dei locali e nel sottopassaggio per passare il tempo.

Nulla di nuovo ovviamente, da anni infatti si denuncia e si chiede che sia la stazione che la zona circostante siano videosorvegliate con telecamere a circuito chiuso che possano registrare il passaggio dei passeggeri e non solo.

Evidentemente la sicurezza dei passeggeri e il costo delle suppellettili non interessa a nessuno e di conseguenza la stazione di Velletri, da anni, soprattutto la sera, sembra la scena del quartiere newyorkese del Bronx negli anni ’80.

Si moltiplicano le scritte sui muri, il più delle volte offensive e si moltiplicano anche i danneggiamenti alle strutture.

A chi interessa?

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