CRONACA – Week end di risse e assembramenti in tutti i Castelli Romani, soprattutto nel tardo pomeriggio di sabato a Frascati e ad Albano, dove gruppi di ragazzini si sono riversati nei centri storici e nelle ville comunali ed hanno cominciato, probabilmente in preda ai fumi dell’alcol a minacciarsi e picchiarsi.
Sono dovuti intervenire gli agenti della Polizia locale, i Carabinieri e Polizia di Stato per calmare gli animi di questi vandali minorili che vagavano senza meta per i centri storici di vari comuni. Assembramenti e comitive di ragazzi che bighellonavano in giro anche a Genzano, Velletri, Marino, Grottaferrata e altri comuni.
“Sembra che le nuove restrizioni imposte dal Governo per la pandemia abbiano scatenato ancora più rabbia e voglia di andare in giro a fare danni in questi giovani senza guida e lasciati al loro destino dalle loro famiglie”, ha detto una mamma di Frascati che ha assistito alla rissa tra una sessantina di ragazzini in Largo Pentini sabato scorso.
Ad Albano il sindaco Borelli dopo la rissa in piazza Mazzini di sabato sera ha intrapreso la linea dura chiudendo il traffico in direzione Ariccia sul corso principale per evitare assembramenti e parcheggi selvaggi di auto, microcar, moto e motorini. Alcuni giovani sono rimasti feriti e sono dovuti ricorrere alle cure dei pronto soccorso della zona.
“Anche molti adulti sembrano impazziti, strade piene di auto, di gente, con la corsa all’ultimo acquisto prima della chiusura totale per diversi giorni imposta dal Governo. Sembra proprio che queste nuove restrizioni abbiano scatenato l’ansia anche negli adulti e nelle famiglie, che non capiscono la gravità della situazione pandemica e vogliono per forza festeggiare, fare regali, stare insieme in giro e a casa con parenti e amici, senza pensare al periodo particolare e pericoloso che stiamo vivendo quest’anno”, ha detto un responsabile delle forze dell’ordine.
