Nuovo decreto del Presidente del Consiglio, le “strette” necessarie contro il Covid-19 che corre

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POLITICA – Il Covid-19 ha ripreso a correre. Intanto che si cercano i colpevoli per questa nuova ondata di contagi (il Governo, l’opposizione, i cittadini allergici alle regole, ecc.), il Presidente del Consiglio dei Ministri è stato costretto a firmare un nuovo DPCM per cercare di montare degli argini di emergenza e cercare di scongiurare l’argine limite, il lockdown totale, quello che tutti abbiamo vissuto in primavera.

In sintesi, se non è chiaro da dove arrivi il pericolo, è necessario che non invada completamente l’ultimo presidio, quello indispensabile, gli ospedali, perchè se collassano per i ricoverati per Covid-19, oltre ai ricoveri per le altre malattie, potrebbe non esserci prossimo DPCM che tenga.La responsabilità di tutti è indispensabile come sempre. Di seguito, in sintesi, le norme del nuovo DPCM:

⚠️ È fortemente raccomandato a tutte le persone fisiche di non spostarsi, con mezzi di trasporto pubblici o privati, salvo che per comprovate esigenze lavorative, di studio, per motivi di salute, per situazioni di necessità o per svolgere attività o usufruire di servizi non sospesi

🔢 È fatto obbligo nei locali pubblici e aperti al pubblico, nonché in tutti gli esercizi commerciali di esporre all’ingresso del locale un cartello che riporti il numero massimo di persone ammesse contemporaneamente nel locale medesimo

🎢 sono sospese le attività dei parchi tematici e di divertimento;

🥎 sono sospesi gli eventi e le competizioni sportive degli sport individuali e di squadra, svolti in ogni luogo, sia pubblico sia privato

⚽️ restano consentiti soltanto gli eventi e le competizioni sportive, riconosciuti di interesse nazionale dal CONI, nei settori professionistici e dilettantistici

🏟 restano consentiti gli eventi e le competizioni sportive, nonché le sedute di allenamento degli atleti agonisti, all’interno di impianti sportivi utilizzati a porte chiuse, ovvero all’aperto senza la presenza di pubblico

🏋🏻‍♂️sono sospese le attività di palestre, piscine, centri natatori, centri benessere, centri termali, nonché centri culturali, centri sociali e centri ricreativi;

🏃‍♂️ l’attività sportiva di base e l’attività motoria in genere svolte presso centri e circoli sportivi, pubblici e privati, sono consentite nel rispetto delle norme di distanziamento sociale e senza alcun assembramento

🎰 sono sospese le attività di sale giochi, sale scommesse e sale bingo e casinò

🎭 sono sospesi gli spettacoli aperti al pubblico in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche e in altri spazi anche all’aperto

💃 restano comunque sospese le attività che abbiano luogo in sale da ballo e discoteche e locali assimilati, all’aperto o al chiuso

🥳 Sono vietate le feste nei luoghi al chiuso e all’aperto, ivi comprese quelle conseguenti alle cerimonie civili e religiose.

🏠 Con riguardo alle abitazioni private, è fortemente raccomandato di non ricevere persone diverse dai conviventi, salvo che per comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità e urgenza

🛑 sono sospesi i convegni, i congressi e gli altri eventi, ad eccezione di quelli che si svolgono con modalità a distanza

🏫 le istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado adottano forme flessibili nell’organizzazione dell’attività didattica incrementando il ricorso alla didattica digitale integrata, per una quota pari al 75 per cento delle attività , modulando ulteriormente la gestione degli orari di ingresso e di uscita degli alunni, anche attraverso l’eventuale utilizzo di turni pomeridiani e disponendo che l’ingresso non avvenga in ogni caso prima delle 9,00. Sintesi di Vito Rizzo

☕️ a decorrere dal 26 ottobre 2020, le attività dei servizi di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie) sono consentite dalle ore 5.00 fino alle 18.00;

👨👩👧👧 il consumo al tavolo è consentito per un massimo di quattro persone per tavolo, salvo che siano tutti conviventi

🥤 dopo le ore 18,00 è vietato il consumo di cibi e bevande nei luoghi pubblici e aperti al pubblico

🍕 resta sempre consentita la ristorazione con consegna a domicilio, nonché fino alle ore 24,00 la ristorazione con asporto, con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze

🕣Le pubbliche amministrazione dispongono una differenziazione dell’orario di ingresso del personale. È raccomandata la differenziazione dell’orario di ingresso del personale anche da parte dei datori di lavoro privati.

🧑🏻‍💻È fortemente raccomandato l’utilizzo della modalità di lavoro agile da parte dei datori di lavoro privati

📆 Le disposizioni del presente decreto si applicano dalla data del 26 ottobre 2020 e sono efficaci fino al 24 novembre 2020.

 

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