Teatro aperto ad Albano per la Giornata della Memoria. “Gli ebrei sono matti” e “Da Anzio a Roma” i due spettacoli in scena il 27 gennaio

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ATTUALITA’ – All’interno del progetto  Settant’anni dopo che i Comuni di Albano Laziale e Castel Gandolfo dedicano dal 15 gennaio al 25 marzo alla memoria della seconda guerra mondiale sul territorio della Regione Lazio, martedì 27 gennaio al teatro Alba Radians di Albano vanno in scena due rappresentazioni teatrali: alle 11.00, per gli studenti delle scuole medie, lo spettacolo prodotto da Teatro Forsennato, Gli ebrei sono matti, scritto e diretto da Dario Aggioli e interpretato da Dario Aggioli e Guglielmo Favilla.

Ispirato a un fatto realmente accaduto, il lavoro racconta senza retorica, a tratti con leggerezza, la storia del professor Ferruccio Di Cori, ebreo romano che sfuggì ai fascisti rifugiandosi in un manicomio con l’aiuto del direttore della casa di cura Carlo Angela e si trovò a dividere la stanza con Enrico, un degente sostenitore del Duce.  Oltre 200 tra i ragazzi che assisteranno allo spettacolo partiranno il prossimo 11 marzo per un viaggio della memoria ad Aushwitz organizzato dall’Associazione Vittime Bombardamenti di Propaganda Fide  e dal Comune di Albano Laziale.

Alle 18.00 Da Anzio a Roma – volti e vicende della Resistenza ai Castelli Romani. Lo spettacolo della Compagnia Artemisia è diretto da Luigi Onorato e interpretato da Sabina Barzilai, Luigi Onorato, Federico Gigli, Agostino Schiavone, Edoardo Baietti e un nutrito gruppo di giovani attori.  Nasce dalla rielaborazione di documenti originali e racconta episodi di guerra visti da diverse angolature, dalla parte di  chi  si oppose e combatté eroicamente, di chi subì gli orrori e di chi assistette impotente con occhi di bambino.  

 Teatro Comunale Alba Radians   – Borgo Garibaldi, 8/10 – Albano Laziale –  ingresso libero

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