SERVADIO AL PREFETTO: "IL SAN RAFFAELE DEVE RIAPRIRE ENTRO 20 GIORNI"

Google+ Pinterest LinkedIn Tumblr +
Il sindaco Servadio con l’ingegner Bruno Ruscio

ATTUALITA’ – Si è svolto nel tardo pomeriggio di oggi l’incontro presso la Prefettura di Roma, tra il Gruppo San Raffaele, la Regione Lazio e il Sindaco Servadio, per la questione della chiusura della clinica. 
Un incontro che ha avuto come protagonista, secondo le parole dell’ingegner Ruscio, contattato telefonicamente, il Sindaco Servadio, il quale ha “strappato” la promessa di risolvere la questione entro venti giorni. La commissione di esperti istituita dalla Regione che dovrà valutare il caso, potrà avvalersi dei tecnici del Comune di Velletri, come ha fortemente chiesto ed ottenuto il Primo Cittadino. 
Questo per ovviare immediatamente ad eventuali dubbi sui documenti sui quali è stata dichiarata la regolarità della costruzione, accertata anche dalla Procura di Velletri. Inoltre il Gruppo ha ottenuto il permesso, con effetto immediato, di poter aprire la clinica di Montecompatri. Domani intanto, scadono le proroghe dei licenziamenti, si spera che vengano revocati anche se sembrerebbe che molti dei lavoratori verranno immediatamente impiegati a Montecompatri. 
Ma il Sindaco Servadio ha chiesto che dopo i venti giorni di verifica il San Raffaele di Velletri possa rimanere aperto e tra i tanti buoni motivi, quello per dar sostegno all’ospedale di Velletri che non riesce più a far fronte ai ricoveri, avendo subito ulteriori tagli dei posti letto.

Condividi.

Rispondi