Team Musado Velletri: Interregionali Lazio e Campionati Italiani di Taekwondo

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SPORT – Ogni occasione è buona per sottolineare come il taekwondo, sport portato alla ribalta delle cronache sportive dopo l’oro di Carlo Molfetta e il bronzo di Mauro Sarmiento alle olimpiadi di Londra, sia uno sport adatto per grandi e piccoli. È proprio sulle giovanissime leve che il Team Musado del M.Paolo Nocerino sta investendo negli ultimi anni, attraverso un graduale inserimento dei “piccoli” atleti nella realtà agonistica regionale e nazionale. Il 2014 è iniziato proprio portando alla ribalta i più piccoli del Club.

 I giovanissimi campioni del Team Musado si sono cimentati, già il 26 gennaio a Fondi, nel campionato interregionale “cadetti” riservato a tutte le cinture. Tra i più piccoli, cadetti “B” (da dieci a dodici anni), nota di merito per i giovanissimi Giorgio Muscedere, Simboli, Simone Spezzacatena, Federico Sergio, Manuele Longoe Daniel Lo Pinto che, pur non arrivando sul podio, hanno combattuto con una grinta e con una determinazione degna dei colleghi più grandi. Podio, invece, per Emma Manciocchi e Lorenzo Ciervo, che hanno riportato due preziose medaglie di bronzo, e per Lorenzo Glaviano, che con una prestazione a dir poco perfetta e connotata da una maturità agonistica fuori dalla norma, aggiudicandosi tre incontri sul punteggio di 9-4, 12-0 e 7-6, si laureava campione interregionale della categoria -41 kg cinture rosse e nere.

Ottime prestazioni anche per i “colleghi” più grandi, nei cadetti “A” (tra i 12 e i 14 anni): unici a mancare una meritata medaglia Manuele Longo e Gianluca Seri, mentre Yuri Parente, Lorenzo Valentini e Valeria Alaimo guadagnavano una medaglia di bronzo. Sfortunata finale, conclusasi con l’argento, per Giulia Amato, mentre un ottimo lavoro veniva portato a termine dal “figlio d’arte” Alessandro Nocerino, che con un’ottima gara nella -33 kg cinture rosse e nere, conquistava il titolo. I campionati interregionali hanno costituito un ottimo test per il campionato italiano cadetti “A”, riservato alle sole cinture rosse e nere, che si è svolto a Napoli appena un mese dopo, il 20 febbraio scorso e che ha visto partecipare oltre 500 atleti provenienti da tutta Italia.

Si sono fermati al primo incontro, malgrado l’ottima prestazione, Jacopo Manciocchi (cat.-45kg) e Yuri Parente (cat.-41kg), mentre Gianluca Seri (cat.-41kg) passava le prime fasi eliminatorie aggiudicandosi i primi due incontri rispettivamente per 29-0 e 17-7, per poi fermarsi agli ottavi di finale. Inarrestabile, invece, la corsa al podio di Alessandro Nocerino(cat.-33kg): con i punteggi di 11-3, 20-5 e al goldenpoint, accedeva alla semifinale, dove superava l’avversario campano sull’11-10, per poi arrendersi solo al goldenpoint, dopo un tiratissimo incontro con un atleta mesagnese conclusosi sul 10 pari, nella finale. Un secondo brillantissimo posto senza recriminazioni, per il giovanissimo atleta alla prima esperienza ai campionati italiani, con grandissima soddisfazione del “papà-coach” M.Paolo Nocerino.

 L’attività del Team Musado per i più giovani non si arresta, tuttavia, al campionato italiano: la squadra sta organizzando un Torneo che si svolgerà proprio a Velletri, al Palabandinelli, il prossimo 5 e 6 aprile e che sarà dedicato, ancora una volta, ai cadetti “A” e “B”. Il coinvolgimento dei più giovani nell’attività agonistica è, infatti, una tappa fondamentale per la crescita individuale dei ragazzi, ovviamente a prescindere dall’esito delle gare: affrontare una competizione nel taekwondo richiede una gran dose di carattere e una profonda conoscenza di se stessi e dei propri limiti.

 

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