Velletri scende in piazza per la donazione del midollo osseo

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ATTUALITA’ – I mesi della sensibilizzazione sulla donazione del midollo osseo a Velletri si arricchiscono di altri due importanti appuntamenti, previsti per il 12 ed il 16 novembre prossimi.

Si tratta della fase conclusiva, ma fondamentale, di un progetto nato dalla collaborazione tra Admo Lazio (Associazione Donatori di Midollo Osseo), Rotary e Rotaract Club Velletri, Avis Velletri, Consulta dello sport e Comune di Velletri, volto a sensibilizzare la cittadinanza su una pratica di fondamentale importanza per la nostra società: l’essere donatori di midollo osseo.

Il progetto, che nello scorso mese ha interessato gli istituti di istruzione secondaria cittadini, il 12 novembre si sposterà presso la Casa delle Culture cittadina. Qui le associazioni organizzatrici del progetto hanno previsto un incontro aperto a tutta la cittadinanza a partire dalle 16,30, in cui verrà spiegato perché la donazione del midollo osseo è un gesto così importante.

Forse non tutti sanno che, infatti, il midollo osseo è l’unico modo per curare la leucemia, che ogni anno colpisce migliaia di persone di ogni età. Da questa malattia, che fino a poco tempo fa era considerata incurabile, oggi si riesce anche a guarire completamente proprio grazie al trapianto di midollo osseo. Il problema, purtroppo, è nella quantità di persone compatibili rispetto al numero di pazienti. Su 100.000 persone affette da leucemia solo 1 donatore è compatibile.

Il numero esiguo di donatori dipende anche dalla poca informazione che c’è sul modo in cui avviene la donazione di midollo osseo: contrariamente a quanto si pensa, si tratta di una pratica poco invasiva, che prevede una semplice trasfusione di sangue periferico.

E proprio per questo il 16 novembre, a conclusione dei due mesi dedicati alla sensibilizzazione sulla donazione del midollo osseo, le associazioni saranno in Piazza Cairoli dalle 10.00 fino alle 15.00 con un’unità di autoemoteca dell’ospedale San Camillo di Roma, che permetterà a tutti coloro che vogliono diventare donatori di midollo osseo, di eseguire il prelievo direttamente sul luogo.

Non resta che invitarvi a partecipare numerosi a queste due iniziative, dal momento che “E’ nel donare se stessi (gesti, parole, presenza e dedizione) che è possibile essere vicino all’altro e farsi coinvolgere dalla sua vita, perché è insito nell’essere umano fare del bene. Questa capacità si sveglia quando nasce il bisogno di solidarietà e relazione con i tuoi simili”.

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