Originario di Artena, ucciso a colpi di machete in Brasile. Aveva 69 anni

Google+ Pinterest LinkedIn Tumblr +

CRONACA – Un uomo di 69 anni, originario di Artena, Carmelo Mario Calabrese è stato trovato morto, ucciso da colpi di machete in Brasile.

Il 69enne, pensionato, ex sottufficiale dell’Aeronautica di Ciampino, da 25 anni risiedeva a Luis de Maranhao nel nord del Paese, nella penisola di Sao Luis nel nord del Paese, dopo essersi separato dalla moglie.

Il corpo nudo e semi decapitato è stato ritrovato tre giorni fa da alcuni pescatori sulle sponde del rio Tibiri. La vittima sarebbe stata colpita mentre era nel bagno della sua villetta, con almeno 15 colpi di machete alla testa. Il corpo, seguendo la scia del sangue, è stato trascinato fino al garage e caricato sull’auto della vittima, chi l’ha ucciso ha poi abbandonato il corpo sulle sponde del fiume. Gli amici hanno lanciato l’allarme, proprio perchè da alcuni giorni non lo sentivano.

Da casa mancano pc e forse il telefono, ora è da accertare se è stata veramente una rapina o se il povero 69enne ha aperto ai suoi torturatori perchè li conosceva.

Lascia due figli adulti che vivono ad Artena, Cristian ed Emanuele e una sorella che vive a Colleferro e con la quale aveva trascorso, in Italia, le vacanze di Natale.

 

 

 

Condividi.

Non è possibile commentare.