Polisportiva Borghesiana volley (II divisione masch.), Lococo: «Bella vittoria contro Palombara»

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seconda-divisione-borghesiana           Roma – Due vittorie e due sconfitte (di cui una al tie-break). Un bilancio in parità per la Seconda divisione maschile della Polisportiva Borghesiana volley che, comunque, ha iniziato la stagione con il piede giusto. I ragazzi di coach Giorgio Lococo sono momentaneamente al terzo posto in classifica nel girone B della categoria e nell’ultimo turno si sono tolti una bella soddisfazione sconfiggendo (e scavalcando in graduatoria) il Palombara ex secondo della classe. «Mi aspettavo qualcosa in più dall’avversario – dice Lococo – Ma i ragazzi sono stati bravi e hanno preparato la partita allenandosi in maniera impeccabile, cosa che non era avvenuta nella prima parte di campionato a causa di impegni personali e lavorativi che ovviamente condizionano le presenze. Contro Palombara abbiamo sempre tenuto in mano il “pallino” della partita e abbiamo chiuso la disputa con un 3-0 sicuramente importante. E’ chiaro che i valori della classifica in questo primo periodo di stagione potrebbero non essere quelli assoluti, ma di fronte c’era un avversario di spessore e i ragazzi lo hanno domato con personalità». Lococo ripercorre il primo mese di campionato della Seconda divisione del club capitolino. «Abbiamo perso all’esordio contro la Tibur che sarà sicuramente una delle mine vaganti del girone, poi l’altra caduta l’abbiamo fatta a testa alta contro l’Egan che al momento sembra davvero la squadra più forte e infatti è ancora a punteggio pieno. Insomma sono contento di quanto ha fatto vedere il gruppo finora, ma l’obiettivo non cambia ed è quello di raggiungere una posizione dalla metà classifica in su». Nel prossimo turno (sabato alle ore 16) la Polisportiva Borghesiana volley sarà ospite della Roma 7 fanalino di coda. «Da quello che so, questo è un club che allestisce sempre delle formazioni molto giovani. Da un lato l’esperienza potrebbe pesare a nostro favore, ma in altri casi gli atleti più giovani sono più “disciplinati” e magari tendono sempre a buttarsi su tutti i palloni. Bisognerà affrontare questa sfida con la giusta concentrazione per riuscire a ottenere un risultato positivo» conclude Lococo.

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