“Dalle mimose alle scarpette rosse”: premiate a Velletri le vincitrici della terza edizione

Google+ Pinterest LinkedIn Tumblr +

OLYMPUS DIGITAL CAMERA

CULTURA – Si è svolta presso il Palazzo Comunale di Velletri la premiazione della terza edizione di “Dalle mimose alle scarpette rosse”, manifestazione letteraria nazionale che focalizza l’attenzione sulla violenza di genere e sulle conquiste dell’universo femminile.

L’iniziativa, promossa dalla Sezione Soci Castelli Romani dell’Unicoop Tirreno, ha avuto luogo sabato 25 novembre, proprio in occasione della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne. “Dall’8 marzo al 25 novembre, dall’emancipazione delle donne alla denuncia della violenza sulle donne” era il titolo dell’edizione di quest’anno, oggetto dei racconti inediti in concorso.

Cinque le vincitrici premiate dagli organizzatori Silvia Galante e Roberto Costanzi. Al loro fianco, in giuria, Linda Maggiore, Antonio Tudico, Alessandra Valentini e Marina Viganelli, nonché la Segretaria di Lega Spi Cgil Fiorella Teggiari, Romina Trenta, Presidente della Commissione Pari opportunità e Giulia Ciafrei, Assessore alle politiche sociali del Comune di Velletri.

A guadagnarsi il primo posto è stata Lauretta Chiarini, con il suo testo “Ilaria e le altre”, seguito da “La volpe danzante” di Francesca Latini, “Dagli occhi di cipria” di Barbara Giannini, “Taci” di Maria Carmela Miccichè e “Occhi” di Nicoletta Berliri.

Oltre alla premiazione degli scritti in gara, l’iniziativa dello scorso sabato ha dato voce a importanti contributi sul tema. Rosita Pepe, legale rappresentante della Cooperativa Viola, ha raccontato ai presenti l’esperienza del “Viva Bistrot”. Il locale di Poggiomarino – in provincia di Napoli – è stato aperto lo scorso ottobre e promosso nell’ottica di offrire sostegno concreto, possibilità di lavoro e indipendenza a molte donne vittime di violenza.

L’intervento di Francesca Danese, portavoce del Forum Terzo settore della Regione Lazio, ha poi sottolineato come l’impegno del volontariato sia spesso fondamentale per fornire assistenza e sostegno lì dove spesso non arrivano a farlo – o hanno difficoltà – le istituzioni.

Lorenzo Mattia Nespoli

Condividi.

Non è possibile commentare.