Omicidio Di Meo: preso l’informatore dell’assassino

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CRONACA – E’ stato arrestato a Nairobi, in Kenya il latitante Carlo Gentile, 51enne romano, ricercato dal 2015, in quanto ritenuto responsabile degli omicidi di Federico Di Meo, assassinato a Velletri il 24 settembre del 2013 e di Sesto Corvini, assassinato a Roma il 9 ottobre del 2013.

L’arresto è avvenuto grazie alla collaborazione fra i Carabinieri del Comando Provinciale di Roma e il Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia (SCIP) della Direzione Centrale Polizia Criminale. In particolare, per l’omicidio di Federico Di Meo, lo scorso 12 luglio, Carlo Gentile è stato condannato all’ergastolo dalla Corte di Assise di Frosinone.

L’uomo era stato indicato come complice nell’omicidio da Giancarlo Orsini, che ha materialmente sparato a Federico Di Meo, la mattina del 24 settembre 2013 grazie alle informazioni che gli aveva fornito Carlo Gentile. Quest’ultimo era stato ricompensato dal mandante, Elvis Demce che non voleva dividere la piazza della droga dei Castelli, con 3.000 euro.

Carlo Gentile, legato in passato al mondo dell’estrema destra, è stato arrestato in un centro commerciale di Nairobi da Carabinieri del Nucleo Investigativo di Roma, da un agente di Scip, in collaborazione con la polizia del Kenya, al termine di articolate indagini tecniche.

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